Autoimmunità

Anticorpi anti-GAD

Dettagli esame

Il diabete di tipo 1 è una patologia cronica autoimmune caratterizzata dalla distruzione selettiva delle cellule β delle isole pancreatiche, responsabili della produzione di insulina. Questa distruzione comporta una grave o completa carenza di insulina endogena, determinando una profonda disregolazione metabolica. L’esordio tipico avviene durante l’infanzia o l’adolescenza, ma esiste una variante a progressione più lenta che colpisce anche gli adulti, nota come diabete autoimmune latente dell’adulto (LADA).

 

Dal punto di vista clinico, i sintomi classici includono poliuria, polidipsia, perdita di peso e, nel 25–50% dei casi alla diagnosi, la comparsa di una chetoacidosi diabetica (DKA), una condizione potenzialmente fatale.

 

Il diabete di tipo 1 è oggi considerato una malattia progressiva per stadi:

 

  1. Stadio 1: presenza di due o più autoanticorpi diretti contro le isole pancreatiche, normoglicemia e assenza di sintomi;
  2. Stadio 2: presenza di autoanticorpi e alterazioni della glicemia (prediabete), ancora asintomatico;
  3. Stadio 3: esordio clinico con iperglicemia sintomatica.

 

Il riconoscimento precoce della fase preclinica consente interventi anticipati e la prevenzione della DKA all’esordio. Per questo motivo, le linee guida dell’American Diabetes Association (ADA) e dell’European Association for the Study of Diabetes (EASD) raccomandano la valutazione degli autoanticorpi delle isole pancreatiche nei soggetti adulti con sospetto diabete di tipo 1. I principali autoanticorpi associati al diabete di tipo 1 sono:

 

  • IAA (anticorpi anti-insulina): sono anticorpi diretti contro l’insulina stessa; sono spesso i primi autoanticorpi ad essere rilevati in bambini piccoli, ma diventano meno frequenti con il progredire dell’età;
  • GADA (anticorpi anti-decarbossilasi dell’acido glutammico): sono gli anticorpi più comuni in assoluto, presenti sia nell’infanzia che nell’adulto (soprattutto nei LADA). Sono spesso l’unico autoanticorpo positivo negli adulti e sono associati a una progressione più lenta verso il diabete conclamato;
  • IA-2A (anticorpi anti-antigene IA-2): sono anticorpi diretti contro una tirosina fosfatasi presente sulle cellule β del pancreas, associati a una maggiore aggressività autoimmune e a una rapida progressione della malattia verso lo stadio 3;
  • ZnT8A (anticorpi anti-trasportatore dello zinco tipo 8): sono anticorpi diretti contro una proteina transmembrana coinvolta nell’accumulo di zinco nelle vescicole insuliniche; possono essere presenti in soggetti sieronegativi per altri autoanticorpi, migliorando così la sensibilità complessiva dello screening.

 

Per classificare il diabete di tipo 1 nelle fasi precoci (stadio 1 o 2) è necessaria la persistenza di almeno due autoanticorpi diretti contro le isole pancreatiche su due prelievi distinti, a distanza di tempo. Questo criterio è oggi parte integrante dei protocolli di prevenzione, screening e trial clinici internazionali.

 

Inoltre, i pazienti con diabete di tipo 1 mostrano una maggiore predisposizione ad altre patologie autoimmuni associate, come la tiroidite di Hashimoto, il morbo di Graves e la celiachia, per cui è spesso indicato uno screening mirato.

Tipo campione

Siero, plasma EDTA, plasma eparinato, plasma citrato

Metodica

ELISA

Preparazione

A digiuno per circa 8-12 ore prima del prelievo

Condizioni di conservazione

Per la conservazione del campione consultare la Carta Servizi

Condizioni di trasporto

+2/+8°C

Bibliografia

Moshe Phillip, Peter Achenbach, Ananta Addala, Anastasia Albanese-O’Neill, Tadej Battelino, Kirstine J. Bell, Rachel E.J. Besser, Ezio Bonifacio, Helen M. Colhoun, Jennifer J. Couper, Maria E. Craig, Thomas Danne, Carine de Beaufort, Klemen Dovc, Kimberly A. Driscoll, Sanjoy Dutta, Osagie Ebekozien, Helena Elding Larsson, Daniel J. Feiten, Brigitte I. Frohnert, Robert A. Gabbay, Mary P. Gallagher, Carla J. Greenbaum, Kurt J. Griffin, William Hagopian, Michael J. Haller, Christel Hendrieckx, Emile Hendriks, Richard I.G. Holt, Lucille Hughes, Heba M. Ismail, Laura M. Jacobsen, Suzanne B. Johnson, Leslie E. Kolb, Olga Kordonouri, Karin Lange, Robert W. Lash, Åke Lernmark, Ingrid Libman, Markus Lundgren, David M. Maahs, M. Loredana Marcovecchio, Chantal Mathieu, Kellee M. Miller, Holly K. O’Donnell, Tal Oron, Shivajirao P. Patil, Rodica Pop-Busui, Marian J. Rewers, Stephen S. Rich, Desmond A. Schatz, Rifka Schulman-Rosenbaum, Kimber M. Simmons, Emily K. Sims, Jay S. Skyler, Laura B. Smith, Cate Speake, Andrea K. Steck, Nicholas P.B. Thomas, Ksenia N. Tonyushkina, Riitta Veijola, John M. Wentworth, Diane K. Wherrett, Jamie R. Wood, Anette-Gabriele Ziegler, Linda A. DiMeglio; Consensus Guidance for Monitoring Individuals With Islet Autoantibody–Positive Pre-Stage 3 Type 1 Diabetes. Diabetes Care 25 July 2024; 47 (8): 1276–1298. https://doi.org/10.2337/dci24-0042

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