Autoimmunità

Anticorpi anti-SS-B/La

Dettagli esame

Le SARD sono un gruppo eterogeneo di patologie caratterizzate da un’alterazione del sistema immunitario che inizia ad attaccare i propri tessuti. Tra le principali SARD rientrano il lupus eritematoso sistemico, l’artrite reumatoide, la sclerosi sistemica e la sindrome di Sjögren. Queste malattie colpiscono più organi e presentano sintomi comuni come affaticamento, febbre, dolori articolari e rash cutanei. La diagnosi si basa sull’integrazione tra valutazione clinica e test autoanticorpali specifici. Una diagnosi precoce è fondamentale per impostare una terapia adeguata e rallentare la progressione della malattia.

 

L’antigene SS-B/La è una proteina nucleare da 48 kDa che lega l’RNA polimerasi III. Gli anticorpi anti-La/SSB, insieme agli anti-Ro/SSA, sono classicamente associati alla sindrome di Sjögren (SjS) e ad altre malattie autoimmuni sistemiche, come il lupus eritematoso sistemico (LES).

 

Dal punto di vista clinico, gli anti-SSB/La sono spesso rilevati in associazione con gli anti-SSA/Ro, e questa combinazione è considerata più rilevante dal punto di vista diagnostico. Tuttavia, la presenza isolata di anti-SSB/La è rara e di limitato valore clinico, poiché può verificarsi anche in soggetti sani o in contesti non specifici.

 

In gravidanza, la presenza di anti-SSA e/o anti-SSB in donne asintomatiche è associata al rischio di lupus neonatale e blocco cardiaco congenito nel feto, a causa del passaggio transplacentare di questi autoanticorpi. Tuttavia, il ruolo patogenetico principale è attribuito agli anti-SSA/Ro, mentre il contributo degli anti-SSB/La è considerato accessorio.

 

Nel 2016, i nuovi criteri di classificazione ACR/EULAR per la sindrome di Sjögren hanno rimosso gli anti-SSB/La come criterio diagnostico indipendente, mantenendo solo gli anti-SSA/Ro in quanto più sensibili e specifici. Questo cambiamento riflette l’evidenza che gli anti-SSB da soli non sono sufficientemente specifici per la SjS e possono essere presenti in altri contesti autoimmuni.

Tipo campione

Siero umano, plasma EDTA, plasma eparinato*, plasma citrato*

*solo per esame in immunoblot

Metodica

Immunoblot, ChLIA

Preparazione

A digiuno per circa 8-12 ore prima del prelievo

Condizioni di conservazione

Per la conservazione del campione consultare la Carta Servizi

Condizioni di trasporto

+2/+8°C

Bibliografia

Shiboski CH, Shiboski SC, Seror R, Criswell LA, Labetoulle M, Lietman TM, Rasmussen A, Scofield H, Vitali C, Bowman SJ, Mariette X; International Sjögren's Syndrome Criteria Working Group. 2016 American College of Rheumatology/European League Against Rheumatism Classification Criteria for Primary Sjögren's Syndrome: A Consensus and Data-Driven Methodology Involving Three International Patient Cohorts. Arthritis Rheumatol. 2017 Jan;69(1):35-45. doi: 10.1002/art.39859. Epub 2016 Oct 26. PMID: 27785888; PMCID: PMC5650478.

Veenbergen S, Kozmar A, van Daele PLA, Schreurs MWJ. Autoantibodies in Sjögren's syndrome and its classification criteria. J Transl Autoimmun. 2021 Dec 27;5:100138. doi: 10.1016/j.jtauto.2021.100138. PMID: 35024595; PMCID: PMC8728464.

von Mühlen CA, Garcia-De La Torre I, Infantino M, Damoiseaux J, Andrade LEC, Carballo OG, Conrad K, Francescantonio PLC, Fritzler MJ, Herold M, Klotz W, de Melo Cruvinel W, Mimori T, Satoh M, Musset L, Chan EKL. How to report the antinuclear antibodies (anti-cell antibodies) test on HEp-2 cells: guidelines from the ICAP initiative. Immunol Res. 2021 Dec;69(6):594-608. doi: 10.1007/s12026-021-09233-0. Epub 2021 Oct 9. PMID: 34625914.

analisi anticorpi anti recettore dell'acetilcolina (AChR) - Laboratorio Euroimmun
analisi anticorpi anti recettore dell'acetilcolina (AChR) - Laboratorio Euroimmun

analisi di laboratorio

Scopri altri esami

Tau totale

Il test permette la determinazione quantitativa della proteina tau totale a supporto della diagnosi della malattia di Alzheimer.

Tau fosforilata (pTau181)

Il test permette la determinazione quantitativa della proteina tau fosforilata a livello di treonina 181 (pTau181) a supporto della diagnosi della malattia di Alzheimer.

Anticorpi anti- NMDAR

Le sindromi neurologiche paraneoplastiche sono disordini neurologici che possono colpire qualsiasi parte del sistema nervoso, si verificano in associazione con il cancro e hanno patogenesi immunomediata che spesso è supportata dalla presenza di specifici autoanticorpi neuronali. Gli autoanticorpi neuronali vendono suddivisi in alto, medio e basso rischio di eziologia paraneoplastica. L’associazione con il cancro è compresa tra il 30 e il 70% per gli autoanticorpi a rischio intermedio ed è minore del 30% per quelli a rischio basso. Generalmente gli autoanticorpi a rischio intermedio e basso sono patogenetici e i pazienti rispondono bene alla terapia immunosoppressiva. Gli autoanticorpi anti-recettore dell’ N-metil-D-aspartato (NMDAR) sono marcatori di malattie neuronali autoimmuni come l’encefalite anti-NMDAR. L’associazione con il teratoma ovarico o extra-ovarico è del 38%. La presenza di tumore (principalmente teratoma ovarico) si riscontra in giovani donne tra i 12 e i 45 anni. Pazienti più vecchi e bambini hanno minor frequenza di tumore (<25% e <10%, rispettivamente). La ricerca di autoanticorpi neuronali a fenotipo intermedio e basso deve essere condotta su siero e liquido cerebrospinale in parallelo.

Scopri le novità

Iscriviti alla newsletter

Iscriviti alla nostra newsletter per rimanere sempre aggiornato.

This site is registered on wpml.org as a development site. Switch to a production site key to remove this banner.